La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori.
(Johann Sebastian Bach)
Spotify.
Da quanto l’ho scoperto posso dire di esserne diventato dipendente.
Che stia studiando, lavorando, cucinando o semplicemente per divertimento la musica di sottofondo (o i suoni della natura di calm.com di cui ho parlato qui) è sempre presente.
Lo conosci già?
No?
Tranquillo, te ne parlo io.
Partiamo dall’inizio.
Cos’è Spotify
Spotify è un servizio di musica in streaming on demand lanciato nel 2008 dagli svedesi della Spotify AB.
Nel 2015 Spotify era già disponibile in 27 stati e contava la bellezza di 75 milioni di utilizzatori, 20 milioni dei quali a pagamento.
Account di spotify
Vi sono due tipi di account disponibili: gratuito e a pagamento.
Con l’account gratuito (creabile registrandosi al sito o utilizzando il proprio account Facebook) puoi avere accesso ad una enorme mole di brani senza limitazioni nell’ascolto; di contro, dovrai, ogni tanto, visualizzare o ascoltare della pubblicità.
L’account a pagamento è molto più “performante”: tutti i brani di Spotify senza alcuna limitazione, senza pubblicità e con una qualità audio maggiore (320 kb/s).
Io ti parlerò dell’account gratuito.
Prima di tutto collegati alla homepage del sito ufficiale.
Ora puoi decidere se utilizzare il lettore web (che non richiede installazione) o scaricare l’applicazione per il tuo PC che ti permette di accedervi velocemente ogni volta che vuoi.
Per semplicità, ti mostrerò come collegarsi al lettore web, accessibile da ogni computer che userai.
Nella homepage scorri in basso sino al collegamento “Vai al lettore web”, cliccandoci arriverai a questa pagina:
Ora puoi decidere se registrarti al servizio utilizzando il tuo account di facebook o creandone uno apposito sul sito di Spotify.
Una volta creato ed immesse le tue credenziali avrai davanti un’interfaccia che ti permetterà di:
ascoltare radio, suddivise per genere e per artisti
ascoltare diverse playlist suddivise per genere o artista
ascoltare le canzoni più in voga del momento
ascoltare le ultime uscite
salvare le diverse canzoni in playlist personali e suddivise come più ci aggrada per ascoltarle in qualsiasi momento
Insomma, concludendo, Spotify è un utilissimo strumento per ascoltare musica GRATIS ma, soprattutto, SCEGLIERE quale musica ascoltare.
Non vorrei gufarla alle radio ma ho paura che in un futuro non troppo lontano la gente preferirà questo servizio al classico mezzo radiofonico.
E tu? Ti sei registrato a Spotify mentre stavi leggendo? NON ANCORA? E cosa aspetti? Parliamone nei commenti!